Partendo dal cortile del mitico Liceo Einstein, passando da Madrid – dove lavoro attualmente per General Electric – fino ad arrivare in Nicaragua, per costruire una scuola elementare: questo è stato il mio percorso fino ad oggi, e se siete curiosi di sapere qualcosa di più, non vi resta che continuare a leggere!
Mi chiamo Luca e mi sono diplomato nel 2011 nella sezione “A”, anche se come molti di voi ho girato praticamene tutte le lettere dell’alfabeto. Dopo aver frequentato il nostro liceo, ho scelto di iscrivermi al Politecnico di Milano per studiare Ingegneria Gestionale: sono stati 5 anni piuttosto duri e non nego di aver fatto alcuni sacrifici – come rinunciare a parecchie uscite con gli amici – per riuscire a laurearmi in tempo nel 2016. Ne è però valsa la pena, perché un anno prima di concludere gli studi erano le aziende a cercarmi e non il contrario.
Così, già prima di finire il “PoliMi”, ho avuto la possibilità di iniziare il mio primo lavoro in stage presso Luxottica, l’azienda che produce quasi tutti i maggiori marchi di occhiali (RayBan, Oackley, ecc). Dopo 6 mesi ho però deciso di cambiare e andare alla ricerca di qualcosa di più ambizioso, che potesse ricompensare gli anni di studio di ingegneria: la risposta alla mia ricerca è stata il “Graduate Program”. Sapete cos’è?
In poche parole si tratta di un’assunzione speciale che la maggior parte delle multinazionali offre solo ai neolaureati. Solitamente il contratto permette per 2/3 anni di cambiare città per un periodo di 8 mesi, lavorando presso altre sedi dell’azienda e cambiando posizione lavorativa. Questi programmi si possono fare in tutti i dipartimenti aziendali, dalle Risorse Umane alla Produzione, fino alla Finanza. L’obiettivo è quello di formare il nuovo assunto permettendogli conoscere l’azienda sotto vari punti di vista, ma soprattutto facendolo viaggiare e conoscere gente che, come scoprirete, è molto importante per poter lavorare in grosse aziende.
Ho scelto quindi General Electric, una delle più grandi multinazionali statunitensi. L’azienda opera nel campo della tecnologia e si occupa di tantissimi prodotti come elettricità, turbine eoliche, motori aeronautici, elettrodomestici e locomotive. Il programma che ho iniziato nel luglio 2017 si chiama OMLP (Operations Management Leadership Program) ed è principalmente rivolto ai ragazzi interessati ai temi di operations, quindi produzione, logistica e acquisti. Durante la prima rotazione del programma – ovvero per i primi 8 mesi – ho lavorato in uno stabilimento di Milano nel dipartimento Qualità, a diretto contatto con la produzione di componenti elettrici. Attualmente sono a Madrid, in un ufficio che segue la produzione delle pale eoliche e nello specifico mi occupo della Logistica delle materie prime in ingresso.
E per quanto riguarda gli ultimi 8 mesi del programma? Ebbene, non lo so ancora, ed è proprio questo il bello, perché potrei finire in qualsiasi città dove è presente una filiale GE. Il “Graduate Program” offre quindi la possibilità, in soli due anni, di acquisire l’esperienza e le competenze che mai sarebbe possibile ottenere attraverso un lavoro “classico”.
Abbiamo parlato del nostro Liceo Einstein, che è stato fondamentale per darmi le basi per costruire il mio futuro professionale, e della mia esperienza lavorativa in General Electric: immagino a questo punto vi starete chiedendo cosa c’entri il lontano Nicaragua. L’azienda per cui lavoro sprona i ragazzi a impegnarsi socialmente: l’iniziativa che ho scelto è proprio quella di andare otto giorni in Nicaragua, ad ottobre 2018, per costruire una scuola elementare per i bambini locali. Per realizzare questo importante progetto, il dipendente che decide di aderire si impegna in prima persona, raccogliendo una parte dei fondi entro settembre 2018, attraverso iniziative a scopo benefico organizzate autonomamente.
Vi ho raccontato la mia storia perché vorrei passare a tutti voi il messaggio della “Scuola per la Scuola”: in questo caso, il Liceo Einstein che si impegna a favore di un’altra scuola lontana, per promuovere l’istruzione a livello globale. Ho infatti pensato di coinvolgere il liceo a cui sono ancora affezionato per diffondere questa bella iniziativa sociale, che unisce il mondo scolastico a quello lavorativo, e soprattutto aiuta a costruire un futuro a chi non ne ha oggi la possibilità.
Ho avuto il piacere di essere invitato il prossimo 12 luglio all’Aperitivo in Bianco, l’evento annuale del Liceo Einstein, così da poter incontrare alcuni di voi e farci una chiacchierata sui nostri percorsi e su questa iniziativa di volontariato, a cui tengo molto.
Nel frattempo, se siete curiosi di saperne di più, vi lascio questo link dove potete trovare tutte le informazioni che vorrete su BuildOn.
Grazie dell’attenzione, ci vediamo presto!
Luca